APRILIA – Si sono spente nel peggiore dei modi le speranze di ritrovare Donatello Peparini, il 48enne di Aprilia di cui non si avevano più notizie dal 14 febbraio. Questo pomeriggio il suo corpo è stato rinvenuto senza vita nel canale che costeggia via Nettunense, alle porte della città.
Per giorni familiari e amici avevano lanciato appelli, anche sui social, nella speranza di avere notizie. L’uomo, quel giorno, era atteso ad Anzio per un appuntamento, ma non vi è mai arrivato. L’allarme è scattato subito, ma le ricerche non avevano portato risultati fino al drammatico ritrovamento di oggi.
Ora resta da chiarire cosa sia accaduto. Un malore improvviso? O un tragico investimento con l’automobilista che, invece di fermarsi, ha preferito dileguarsi senza prestare soccorso? Nessuna ipotesi è esclusa. Toccherà all’esame autoptico, che con ogni probabilità verrà disposto dall’Autorità Giudiziaria, fornire risposte.
Nel frattempo, i militari della Compagnia di Aprilia sono al lavoro per ricostruire le ultime ore di Peparini e capire se ci siano testimoni o elementi utili a fare luce sulla vicenda. Un mistero che ora attende risposte, mentre una comunità intera piange la sua scomparsa.